martedì 4 gennaio 2011

Mistero buffo di Dario Fo al Teatro Nuovo di Milano




Dario Fo e Franca Rame ritornano in scena con uno spettacolo dal titolo Mistero Buffo le origini, dal 4 al 16 gennaio al Teatro Nuovo di Milano. Saranno recitati alcuni testi, ogni sera diversi, tratti dall'opera Mistero Buffo che andò in scena per la prima volta 41 anni fa.

Orario e Costo Orario: Ore 16,00 ed ore 20,45 Costo: Euro 22,00
Zona Spettacoli Teatrali Centro Storico, Zona 1

Presepe di sabbia a Rimini

Sculture in spiaggia
Telefono : 334/6134966 - 331/5224196
 
Sulla spiaggia libera, piazzale Boscovich, accanto al villaggio natalizio e alla pista del ghiaccio è possibile ammirare uno dei più spettacolari e suggestivi presepi di sabbia che propone il tema della Natività in una scenografia con gruppi scultorei a grandezza naturale in un inedito percorso creato con grande maestria dagli artisti della sabbia.
Tema del presepe di quest'anno è la CARITA', dove le figure e le architetture romaniche accentuano l'orizzontalità.
Viene così rappresentato un mondo finalmente unico, un mondo cosciente di se stesso, un mondo in cui tutti si vediamo con gli occhi degli altri.
Durante tutto il periodo si alterneranno manifestazioni di carattere enogastronomico ed animazioni per bambini.
Per gruppi è consigliabile la prenotazione.
La sera il presepe è visitabile solo entrando dall' Ice Village.
 
 
Periodo di svolgimento : dal 7 dicembre 2010 al 9 gennaio 2011
Località : Rimini Marina Centro, piazzale Boscovich (zona porto)
Orario Feriale : tutti i giorni 9.30 - 12.30 / 14.30 - 20.30
Ingresso : gratuito
Testo : Per informazioni turistiche e prenotazioni alberghiere chiamare il numero 0541.53399

Sculture in spiaggia a Torre Pedrera (Rimini)

Sculture in spiaggia
Telefono : 0541/56902
 
Ancora una volta la spiaggia di Torre Pedrera ospita una grande Natività di sabbia che prende forma in una scenografia con gruppi scultorei a grandezza naturale. Un grande progetto per grandi artisti della sabbia, come Leonardo Ugolini.
Il tema di quest'anno è la "FEDE". Le figure e le architetture gotiche accentuano il verticalismo che dalla terra si innalza al cielo. In una dimensione trascendente, il mondo è visto con gli occhi dell'anima. Le figure, le architetture e l'intera scenografia del Presepe sono ispirati alle opere di Stepan Zavrel 1932 – 1999.
Il presepe è aperto fino al 9 gennaio con orari dalle 09:30 del mattino fino alle 19:30, offrendo a tutti la possibilità di ammirare le sculture di sabbia gratuitamente. Durante tutto il periodo si alterneranno manifestazioni di carattere enogastronomico ed animazioni per bambini, dalle ore 16 alle 20.
Il 1° gennaio l’ormai tradizionale bagno di inizio anno, il pomeriggio dedicato della befana con dolci e regali per tutti i bambini e la mostra fotografica: “Viaggio in Italia attraverso la fotografia di Matrimonio" 
 
 
Associazione nazionale fotografi di Matrimonio.
Periodo di svolgimento : Dal 7 dicembre 2010 al 9 gennaio 2011
Località : Rimini Torre Pedrera, bagni 64 e 65,
Orario Feriale : 9.30 - 19.30
Ingresso : gratuito
 
Programma : L’intero presepe è costruito all’interno di un gazebo di 300 mq completamente illuminato anche nelle ore serali. Sono riprodotti più di 300 personaggi lavorando con cura quasi 600 metri cubi di sabbia (oltre 1.000.000 di kg) e utilizzando l'acqua e il sale come unici elementi leganti che presentano la nota caratteristica di molecola polare altezza massima 6/7 metri. Il progetto e tutti gli allestimenti, realizzati in circa 30 giorni, sono stati affidati ad una squadra di una decina di persone di diversa nazionalità che hanno abilmente cesellato circa 8000 quintali di sabbia diretti e coordinati da Leonardo Ugolini.

Sul ponte dei Miracoli: Cappe sante per l’anno che verrà

Sul ponte dei Miracoli: Cappe sante per l’anno che verrà
Telefono : 0541/56902
 
Il ponte della Resistenza, dove si dice Sant’Antonio predicò ai pesci, viene addobbato per tutto il periodo natalizio con 500 cappe sante, simbolo dei Cristiani, decorate con frasi bene augurali in oltre 60 lingue. Alla realizzazione collaborano anche i carcerati di Rimini e i ragazzi di San Patrignano, un gesto di integrazione e di multiculturalità.
La via Coletti illuminata è, la via luminosa, con la stella cometa che conduce al ponte e gli angeli luminosi, realizzati da Salvatore Federici, accolgono i passanti.
In acqua verrà collocata, a bordo di un antico trabaccolo, la Nativita’ galleggiante, intagliata in legno ed illuminata dal Catiere navale Carlini, nel borgo dei pescatori.
Il culmine della festa avverrà il 6 gennaio 2011 alle ore 16.30 con l’arrivo dei Re Magi a bordo di imbarcazioni, che porteranno i doni alla barca  del Bambino Gesu’, in solenne corteo navale accompagnato da canti, e fontane luminose in collaborazione con Rimini Rescue.
Ad accompagnare l’evento ci saranno i cavalli dell’Associazione Cavalieri del Mare, con i cavalieri vestiti da antichi romani.
L’evento e’ realizzato grazie alla collaborazione della Parrocchia San Giuseppe al Porto e la Confartigianato della provincia di Rimini.
 
Periodo di svolgimento : 8 dicembre 2010 - 6 gennaio 20111
Località : Rimini, ponte dei Miracoli, lato San Giuliano Mare
Ingresso : gratuito
Come arrivare : Porto canale, ponte in direzione di San Giuliano Mare
Origini storiche :
L'Associazione "Il Ponte dei Miracoli" intende ridestare la tradizione della Natività e riportare alle antiche tradizioni del territorio.
Il ponte che conduce a San Giuliano Mare è il luogo in cui 777 anni fa è avvenuto il miracolo dei pesci compiuto da San Antonio da Padova e ricordato nell'affresco della Chiesa dei Paolotti e nel Tempietto di Sant'Antonio in Piazza Tre Martiri.

Occhi ad aquila

Occhi ad aquila
Telefono : 0541 21482
 
Un’esposizione “storica” che rappresenta e celebra il ruolo dell’Aeronautica Militare a Rimini, terminato con la cerimonia di chiusura del distaccamento.
Settanta fotografie originali sui luoghi di difesa, postazioni di controllo per la sicurezza dei voli, personale al lavoro… ed archeologie militari dai luoghi strategici ormai dimessi.
Il percorso espositivo è completato da una collezione di uniformi storiche, provenienti dal Museo dell’Aviazione.
Le immagini sono state realizzate con fotocamera meccanica manuale, pellicole diapositivo colore, stampa chimica ed un trattamento particolare ideato dall’autore; sono quasi tutti scatti unici. Nessuna elaborazione digitale.

Inaugurazione sabato 11 dicembre alle ore 17.30
Periodo di svolgimento : dal 11 dicembre 2010 al 9 gennaio 2011
Località : Rimini, Museo della Città, via Tonini 1
Orario Feriale : da martedì a venerdì 9 - 13 e 17 - 19; sabato e domenica dalle 10 alle 19
Ingresso : gratuito

E per questo resisto: voci e musiche per ricordare la Shoah

Descrizione
TEATRO CUMINETTI
Martedì 25 gennaio 2011 ore 14.30
Per il Giorno della Memoria
Equilibri - La Compagnia del Serraglio - Caotica Musique
E PER QUESTO RESISTO
voci e musiche per ricordare la Shoah
voce recitante Alessia Canducci
Flexus:
basso, tastiere Daniele Brignone
voce, chitarre Gianluca Magnani
batteria, percussioni Enrico Sartori
 

˝E per questo resisto˝ è il titolo dell'antologia pubblicata da ˝Equilibri˝ nel 2005, che raccoglie testimonianze di bambini e ragazzi in tempo di guerra, tratte da alcune delle più signifi cative proposte dell'editoria contemporanea per ragazzi. Nel 2006 nasce lo spettacolo omonimo di letture, musiche e canzoni interpretate da Alessia Canducci de ˝La Compagnia del Serraglio˝ e dal gruppo musicale ˝Flexus˝. Partendo dalla Shoah si dipanano storie che hanno come protagonisti ragazzi e ragazze vittime della persecuzione razziale. Le loro voci giungono a noi attraverso testimonianze scritte: diari, memorie, poesie. Il fi lo che le unisce è il desiderio di resistere con ogni mezzo all'annientamento fisico e psicologico.
APPROFONDIMENTO
Lo spettacolo racconta la Shoah attraverso testimonianze di ragazzi e ragazze di diverse età vissuti in luoghi diversi del nord Europa, dando, nella molteplicità delle storie, una traccia cronologica che aiuta a ricostruire gli eventi storici dall'ascesa di Hitler alla liberazione. Ai brani letti, suonati e cantati si alternano momenti di interazione con il pubblico in cui l'attrice-narratrice racconta, si sofferma, pone interrogativi ai ragazzi. La domanda ricorrente riguarda il ˝come˝ sia potuto accadere che la gente comune in Germania e nei paesi occupati sia rimasta indifferente alle discriminazioni razziali senza opporvisi; e come i mezzi mediatici utilizzati dal regime nazista abbiano avuto un ruolo rilevante nell'appiattimento delle coscienze. Nel susseguirsi di storie, musiche ed interrogativi si creano inevitabilmente paralleli con la realtà che viviamo oggi, le diffi coltà che abbiamo ad accettare lo straniero, il diverso. Quello che lo spettacolo si impegna a dare è uno stimolo ad interrogarsi, insieme, sul passato ed il presente, per trovare altre domande preziose che ci siano d'aiuto a non commettere gli stessi errori nel futuro.
Verrà fornita agli insegnanti la bibliografi a dei brani trattati.
 
Date
25/01/2011
Teatro Cuminetti
ore 14.30


Info e biglietti
BIGLIETTI
Posto unico ragazzi non numerato € 4
Posto unico adulti non numerato € 6
Presentando la Carta In Cooperazione si ha diritto ad una riduzione pari circa al
10% sul prezzo della card e/o del biglietto

AGEVOLAZIONI TRASPORTO PER SCAPPO A TEATRO E DANZA
Per facilitare l'accesso a teatro delle scolaresche del territorio provinciale, il
Centro Servizi Culturali S. Chiara organizza un servizio pullman per il viaggio
dalla sede dell'Istituto scolastico di appartenenza fi no a teatro e ritorno (minimo
25 studenti). La quota per il servizio di trasporto è di Euro 3,00 in più rispetto al
prezzo del biglietto d'ingresso a teatro.
Per informazioni tel. 0461. 213815

PRENOTAZIONI SCUOLE PER SCAPPO A TEATRO E DANZA
Per le scuole è attiva la prenotazione diretta inviando un fax allo 0461.213817
specifi cando data e titolo dello spettacolo, il numero dei ragazzi e degli insegnanti
partecipanti. L'uffi cio prenotazioni vi confermerà l'avvenuta prenotazione,
le modalità di pagamento e di ritiro biglietti. Per gli insegnanti accompagnatori è
previsto il biglietto omaggio (1 omaggio ogni 15 allievi)

INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI SULLO SPETTACOLO ˝L'HISTOIRE DU SOLDAT˝
Prezzo: € 5.00
Prenotazioni entro il 15 ottobre 2010
contattare la prof.ssa Annely Zeni
via fax 0461.932369 - mail: scuola@haydn.it oppure telefonicamente 348.8635978

Otello del Balletto di Roma al Teatro Sociale di Trento

Descrizione

Balletto di Roma
OTELLO
coreografia Fabrizio Monteverde
musiche Antonin Dvorák
scene Fabrizio Monteverde
costumi Santi Rinciari
light designer Emanuele De Maria
maître de ballet Piero Rocchetti
costumi realizzati da Sartoria Tailor's & Co. di Spatafora Angela Liana
 

Festeggia, nel 2010, cinquant'anni di attività il Balletto di Roma. Cinquant'anni di successi ininterrotti che lo annoverano tra le compagnie indipendenti più quotate del paese. A Trento, la compagnia diretta da Milena Zullo, presenta un titolo ˝culto˝ di Fabrizio Monteverde, Otello, nato nel '94 per il Balletto di Toscana, recentemente rivisitato per l'ensemble romano. Una lettura della tragedia shakespeariana che si traduce in una coreo-drammaturgia sul tema della triangolarità delle dinamiche emozionali, erotiche e psicologiche che converge su Otello e che coinvolge Desdemona, Cassio e Iago. «Il gioco - spiega Monteverde - è quello di svelare il sentimento che si cela dietro la ragione, dato che mai come in Otello è la parola a scatenare gli eventi». Ambientato in un porto di mare dalle suggestioni fassbinderiane (il cinema, antica passione del coreografo, torna ancora una volta ad arricchire il plot), questo ˝Otello˝ si dispiega in un intreccio di personaggi e passioni enfatizzate da straordinarie pagine musicali di Antonín Dvorák.
Date
24/01/2011
Teatro Sociale
ore 20.30

Info e biglietti
BIGLIETTI INDANZA
Centrale € 31,00
Centrale ridotto € 28,00
Laterale € 25,00
Laterale ridotto € 22,00
Palchi centrali dietro I e II ord. € 27,00
Loggione e palchi dietro III ord. € 15,00
Prezzo riservato agli abbonati per eventi non inseriti nella Stagione InDanza (Lo Schiaccianoci, Il Lago dei cigni e spettacolo di Capodanno) € 10,00

SPETTACOLI SPECIALE NATALE
Lo Schiaccianoci e Il Lago dei cigni
Centrale € 21,00
Centrale ridotto € 18,00
Laterale € 15,00
Laterale ridotto € 12,00
Palchi centrali dietro I e II ord. € 17,00
Loggione € 5,00

SPETTACOLO SPECIALE CAPODANNO
Lado
Intero € 20,00
Ridotto € 15,00
Ridotto per ragazzi fino ai 10 anni € 5,00


ABBONAMENTI INDANZA
Centrale € 215,00
Centrale ridotto € 205,00
Laterale € 170,00
Laterale ridotto € 160,00
Speciale giovani e scuole di danza* € 55,00

CARD
Card 10 spettacoli €200,00
Card 6 spettacoli €120,00
Card ˝Fra teatro e musica˝ €110,00
Card ˝Studenti˝* 10 spettacoli €50,00
(ad esclusione di Mito e Amore, Lo Schiaccianoci, Il lago dei cigni e Spettacolo di Capodanno e valida per studenti under 26)
Card ˝Famiglia˝* € 100,00
(27 spettacoli di cui 14 prosa - ad esclusione di Mito e Amore- 2 lirica, 2 musical, 9 danza - ad esclusione di Lo Schiaccianoci e Lago dei cigni. Condizioni card famiglia: papà e/o mamma + figli minorenni; presentazione di certificato di stato famiglia o autocertificazione e foto tessera; in vendita dal 13 settembre al 16 ottobre solo presso le casse Auditorium e Sociale)
I biglietti potranno essere ritirati solo a partire dalla data di prevendita biglietti delle singole Stagioni

* Posti di loggione e/o laterali

Presentando la Carta In Cooperazione si ha diritto ad una riduzione pari circa al 10% sul prezzo dell'abbonamento, della card (ad esclusione della Card ˝Famiglia˝
e della Card ˝Studenti˝) e/o del biglietto.

Decamerone - Amori e sghignazzi. Libero adattamento di Ugo Chiti dal Decameron di Giovanni Boccaccio

Descrizione
Arca Azzurra Teatro
Ministero dei Beni e delle Attività Culturali
Regione Toscana
Teatro Comunale Niccolini
Comune di San Casciano Val di Pesa
DECAMERONE - amori e sghignazzi
libero adattamento di Ugo Chiti
dal Decameron di Giovanni Boccaccio
Con Giuliana Colzi, Andrea Costagli, Dimitri Frosali, Massimo Salvianti, Lucia Socci, Teresa Fallai, Alessio Venturini
Costumi Giuliana Colzi
Luci Marco Messeri
Musica originale e adattamento Vanni Cassori e Jonathan Chiti
Oggetti di scena Lucia Socci
Aiuto regia Massimo Bonechi
Macchinista Nicola Monami
Aiuto macchinista Andrea Garbini
Materiale elettrico Watt Studio
Organizzazione Costanza Gaeta, Tiziana Ringressi
Amministrazione Valentina Strambi
Ideazione dello spazio e regia di Ugo Chiti 
 

Gli sghignazzi delle beffe, i travestimenti, le doppiezze divertite al limite dell'iconoclastia, gli amori assoluti, i sacrifici estremi, la tragicità solenne degli innamoramenti contrastati o negati diventano materia drammaturgia e gioco squisitamente teatrale.Tutti, uomini e donne, in quella grandiosa commedia umana che è il Decamerone, si muovono passando dal comico al tragico con lussureggiante invettiva. Uomini e donne colti in un perenne movimento che è equilibrio e balletto, rappresentazione reale e metaforica della vita osservata con occhio sarcastico e dolente assieme. Nella grande commedia umana, tre grandi forze si confrontano, governando le sorti del mondo: Fortuna, Ingegno, Amore Chiti isola quindi quattro novelle dove beffe, travestimenti, doppiezze, amori assoluti, sacrifici estremi diventano materia drammaturgica e gioco squisitamente teatrale. Quattro i protagonisti delle novelle che compongono l'ossatura di questo lavoro: Masetto, che ˝si fa mutolo e diviene ortolano in un monastero di donne˝; Alatiel, oggetto sessuale che rielabora l'esperienza per sopravvivere in un mondo dominato da uomini; Alibech, proiezione onirica di Masetto al femminile; Isabella, vittima innocente di un ordine sociale spietato che le nega l'amore.

Date
03/02/2011
Teatro Auditorium, Trento
ore 20.30, Turno: A

04/02/2011
Teatro Auditorium
ore 20.30, Turno: B

05/02/2011
Teatro Auditorium
ore 20.30, Turno: C

06/02/2011
Teatro Auditorium
ore 16.00, Turno: D


Info e biglietti
BIGLIETTI
Biglietti Stagione di Prosa
Centrale  €25,00
Centrale ridotto  €21,50
Laterale  €23,50
Laterale ridotto  €20,50
Loggione  €12,00
Gruppi scuola  €8,50
Spett. Altri percorsi intero  €15,00
Spett. Altri percorsi ridotto  €12,00
Presentando la tessera in cooperazione si ha diritto ad una riduzione pari circa al
10% sul prezzo del biglietto.

ABBONAMENTI e CARDS
Abbonamenti Prosa Grande Stagione
Centrale  €225,00
Centrale ridotto  €198,00
Laterale  €205,00
Laterale ridotto  €183,00
Speciale giovani/famiglia  €87,00

Abbonamenti Prosa La Stagione
Centrale  €197,00
Centrale ridotto  €165,00
Laterale  €175,00
Laterale ridottob  €149,00
Speciale giovani/famiglia  €64,00

Card 10 spettacoli  €200,00
Card 6 spettacoli  €120,00
Card ˝Fra teatro e musica" €110,00
Card ˝Prosa 4˝  €40,00
Card famiglia  €100,00  (27 spettacoli di cui 14 prosa - ad esclusione di Mito e Amore - 2 lirica, 2 musical, 9 danza - ad esclusione di Lo Schiaccianoci e Lago dei Cigni - Condizioni card famiglia: papà e/o mamma + figli minorenni; presentazione di certificato di stato famiglia; in vendita dal 13 settembre al 16 ottobre solo presso casse Auditorium e Sociale)

I biglietti potranno essere ritirati solo a partire dalla data di prevendita biglietti delle singole Stagioni.
Presentando la tessera in cooperazione si ha diritto ad una riduzione pari circa al 10% sul prezzo dell'abbonamento/card.
Le cards e gli abbonamenti sono in vendita dal 13 settembre presso casse Auditorium, Sociale e Casse Rurali.

Le allegre comari di Windsor con Leo Gullotta al Teatro Auditorium di Trento

Teatro Auditorium, Trento.

Descrizione
Teatro Eliseo
Leo Gullotta in
LE ALLEGRE COMARI DI WINDSOR
di William Shakespeare
traduzione e adattamento di Fabio Grossi e Simonetta Traversetti
con Alessandro Baldinotti, Paolo Lorimer, Mirella Mazzeranghi, Fabio Pasquini
e con Rita Abela, Fabrizio Amicucci, Valentina Gristina, Cristina Capodicasa, Gerardo Fiorenzano, Gennaro Iaccarino, Federico Mancini, Giampiero Mannoni, Sante Paolacci, Sergio Petrella, Vincenzo Versari
regia Fabio Grossi
scene e costumi Luigi Perego
musiche Germano Mazzocchetti
coreografie Monica Codena
luci Valerio Tiberi
regista assistente Mimmo Verdesca


Intrighi e scherzi, sfileranno secondo il divertito gusto shakespeariano. Protagonista della vicenda è Sir John, con le sue esuberanti smargiassate da guascone, la sua pletorica figura, la sua ridondante simpatia cialtrona, il suo amore per la crapula e il bicchiere e la sua irresistibile, endemica disonestà viziosa e bonaria.
Si racconta di una società, che vive sotto l'occhio della Corte, dove il dileggio l'uno dell'altro dei componenti della comunità, fa da quotidiano passatempo. Quindi, amori e amanti, guasconi maldestri e burocrati vacui, mariti gelosi e gelosi mercanti, ci racconteranno la storia che, come nelle migliori tradizioni teatrali, verrà in alcuni parti rafforzata dalla partitura musicale. Alla fine, l'amore giovanile uscirà trionfante, la smania tardiva gabbata, in un turbinio, ammantato da magiche visioni, che concluderà riportando nelle proprie case gli astanti, lasciando il Nostro Grasso e Grosso protagonista a tirar le fila di una vita vissuta ai margini, ma con l'onor d'una filosofica consapevolezza.

Date
20/01/2011
Teatro Auditorium
ore 20.30, Turno: A

21/01/2011
Teatro Auditorium
ore 20.30, Turno: B

22/01/2011
Teatro Auditorium
ore 20.30, Turno: C

23/01/2011
Teatro Auditorium
ore 16.00, Turno: D

Strip di Silvano Antonelli a Trento

Strip

Descrizione
TEATRO SAN MARCO
Sabato 8 gennaio 2011 ore 15.30 e 17.30
Domenica 9 gennaio 2011 ore 15.30 e 17.30
Compagnia Unoteatro Stilema
STRIP
Ricordi di bambini
Spettacolo d'attore e oggetti
di e con Silvano Antonelli
aiuto fuori scena Alessandra Guarnero


vincitore del premio NAZIONALE ETI - STREGAGATTO 2004 come miglior spettacolo di repertorio
La scena è costituita da reti. Entra uno strano personaggio vestito in modo spropositato, quasi rigonfi o di abiti. È trafelato, come al solito in ritardo. Deve fare una fotografi a al pubblico, scatta. Mentre attende che la foto si sviluppi, annota i nomi dei presenti. L'impacciata ricerca di una penna stilografi ca, la sua non scrive, comporta la rovinosa caduta di un mucchio di fotografi e, fatte nel passato, che iniziano a interloquire con lui. Ne scaturisce così uno spettacolo che è un improbabile show sull'idea di memoria e il suo rapporto con l'infanzia, dai ricordi quotidiani più condivisi (la scuola) a quelli più intimi (il sonno), visto con gli occhi di un ˝immaginario˝ proprio del bambino. La comica spoliazione prosegue, costringendo il nostro personaggio a ritrovare poco alla volta se stesso. E i segni di questo percorso resteranno aggrappati alle reti sparsi per la scena: è il mondo conquistato.

Date

08/01/2011
Teatro S. Marco - Trento
ore 15.30 e ore 17.30

09/01/2011
Teatro S. Marco - Trento
ore 15.30 e ore 17.30

Oblivion Show diretto da Gioele Dix a Trento

06/01/2011
Teatro Auditorium
Trento
ore 16.00

07/01/2011
Teatro Auditorium
ore 20.30,

Descrizione
The Blue Apple e Il Rossetti - Teatro Stabile del Friuli Venezia-Giulia
OBLIVION SHOW
Regia di Gioele Dix
Gli Oblivion sono Graziana Borciani, Davide Calabrese, Francesca Folloni, Lorenzo Scuda e Fabio Vagnarelli
Musiche Lorenzo Scuda
Testi Davide Calabrese e Lorenzo Scuda


Prima di tutto il ritmo e il senso del tempo... Ecco da dove sono partiti i cinque cantattori, bolognesi d'adozione, per costruire, sotto la divertita ma rigorosa guida di Gioele Dix, uno spettacolo che coinvolge il pubblico e lo travolge con la velocità delle gag, con l'arguzia delle citazioni e dei riferimenti musicali e letterari, con la sensazionale tecnica vocale e precisione scenica di una compagnia che è cresciuta a pane e musical. Il senso del tempo, non solo musicale, entra nella natura stessa di questo show, permettendo le esilaranti connessioni musicali degli Esercizi di Stile dove vengono creati per la prima volta legami tra il Papa e Zucchero Fornaciari, Eros Ramazzotti e i Tenores di Bitti, Marco Masini e il Quartetto Cetra... Il tempo è anche quello della velocità richiesta da Internet, ed ecco l'applauditissima sintesi dei Promessi Sposi in 10 minuti (oltre 900.000 visualizzazioni su You Tube...) un perfetto micro-musical dove Renzo, Lucia e tutti i personaggi manzoniani prendono vita sulle note dei Beatles, di Umberto Tozzi, Mina, Marco Masini, Modugno, Vecchioni e Morandi, Vasco Rossi e Ivan Graziani, Baglioni e Ornella Vanoni (per citarne solo alcuni). E non parliamo poi delle tragedie di Shakespeare riassunte in 8 minuti... in un surreale contesto da ˝Porta a Porta˝ che ci racconta molto di più sull'Italia di oggi di quanto non faccia sulla Danimarca di Amleto... Il tempo è infine quello dell'orologio della Stazione di Bologna, ˝...sempre fermo sulle 10 e 25...˝, un pezzo che strappa sempre un lungo applauso commosso, non solo dalle platee emiliane, a dimostrazione del fatto che il loro nome, Oblivion - il dimenticare - ha un significato quantomeno ironico... Il lavoro artistico degli Oblivion è anche questo: insegnare a non dimenticare.