lunedì 28 febbraio 2011

Papier Gaché - Disegni al quadrato

PAPIER GACHÉ
DISEGNI AL QUADRATO
4 • 13 MARZO
inaugurazione con gli autori:
2 Marzo • H 23
 
 
 
 
AL FESTIVAL
Fin dalla sua prima edizione, BilBOlbul ha dato spazio a un progetto indipendente italiano dalla vocazione internazionale: Canicola (2007), ernest, (2008), Superamici (2009). Dal 2010, con la presenza del collettivo tedesco Two fast colour, l’apertura è stata a livello europeo.
Quest’anno l’invito è stato rivolto a Papier Gaché, etichetta fondata a Parigi nel 2008 da Bastien Contraire e Romina Pelagatti. I due artisti, dal terzo numero insieme a Volker Zimmermann, promuovono il disegno e il fumetto contemporaneo attraverso una rivista omonima che gli autori definiscono “fanzine di disegni di 21x21 cm”. La rivista, di cui è recentemente uscito il quinto numero, ha come segno identificativo una [continua nel sito del festival Bilbolbul]

Migrations

MIGRATIONS
A STORY
FOR HISTORY
A FUMETTI
3 • 5 MARZO
inaugurazione con gli autori:
4 Marzo • H 12
 
 
 
 
AL FESTIVAL
Migrations - A story for history a fumetti è l'iniziativa indirizzata agli studenti e ai neodiplomati del Corso triennale di Fumetto e Illustrazione e del biennio di Linguaggi del fumetto dell'Accademia di Belle Arti di Bologna. É promossa da UniCredit Foundation, in collaborazione con Hamelin Associazione Culturale e la stessa Accademia.
L'iniziativa richiedeva di trasporre a fumetti alcuni racconti scritti dai dipendenti del Gruppo UniCredit nell'ambito del progetto A story for history, che ha dato loro la possibilità di [continua nel sito del festival Bilbolbul]

Siamo lieti di averla tra noi: I racconti di Stefano Benni a fumetti

FLASHFUMETTO
SIAMO LIETI DI AVERLA TRA NOI
I RACCONTI DI STEFANO BENNI A FUMETTI
4 • 16 MARZO
premiazione:
3 Marzo • H 12.30
BIBLIOTECA SALABORSA - AUDITORIUM
incontro:
3 Marzo • H 13.30
BIBLIOTECA SALABORSA - AUDITORIUM
 
 
 
 
AL FESTIVAL
Flashfumetto, il portale del Comune di Bologna dedicato alla nona arte, rinnova l’appuntamento annuale con il concorso per giovani autori, che ha ottenuto importanti riscontri arrivando a contare più di cento partecipanti per [continua nel sito del festival Bilbolbul]

Gabriele Peddes - Marginalmente

GABRIELE PEDDES • COOP FOR WORDS
MARGINALMENTE
4 • 14 MARZO
inaugurazione con l'autore:
4 Marzo • H 14
 
 
 
AL FESTIVAL
Gabriele Peddes è un giovane autore esordiente ma la sua ricerca stilistica dimostra una buona maturità professionale. Attraverso un tratto che si adegua di volta in volta al narrato, Peddes racconta storie quotidiane, spesso ricche di umorismo. In certi casi il segno, per la forte sintesi espressiva, sembra avvicinarsi alla linea chiara franco-belga, in altre invece è più morbido e sporco. Peddes è sempre attento all’espressività dei suoi [continua nel sito del festival Bilbolbul]

Pietro Scarnera - Diario di un addio

PIETRO SCARNERA
DIARIO DI UN ADDIO
4 • 31 MARZO
incontro con l'autore:
6 Marzo • H 17
LIBRERIA FELTRINELLI RAVEGNANA
in collaborazione con:
Komikazen Festival
 
 
 
 
AL FESTIVAL
Diario di un addio, edito da Comma 22 nel 2010, è il toccante esordio a fumetti del giovane Pietro Scarnera, vincitore del concorso Komikazen 2009. Un racconto autobiografico e doloroso in cui l'autore ripercorre la sua [continua nel sito del festival Bilbolbul]

Paper Resistance - Io sono qui!

PAPER RESISTANCE
IO SONO QUI!
4 MARZO • 3 APRILE
 
 
 
AL FESTIVAL
I ritratti di Paper Resistance sono il risultato finale del progetto “IO SONO QUI!”, che ha coinvolto i ragazzi dell’Istituto Penale Minorile P. Siciliani di Bologna in un percorso laboratoriale sul racconto di sé. I disegni dei loro volti, esposti sulle mura esterne dell’edificio, rappresentano una possibilità di comunicazione tra chi è [continua nel sito del blog Bilbolbul]

Otto Gabos - Anno nero

OTTO GABOS
ANNO NERO
4 • 12 MARZO
inaugurazione con l'autore e reading:
4 Marzo • H 21
incontro con l'autore:
6 Marzo • H 16.15
BIBLIOTECA SALABORSA – AUDITORIUM
 
 
 
AL FESTIVAL
Da sempre Otto Gabos è affascinato da temi e ambientazioni apparentate al noir: la metropoli e l'atto di attraversarla, le vite ai margini, le macerie, i misteri che vi si nascondono. Elementi presenti anche nei suoi ultimi libri. Nel romanzo Sarti Antonio. Come cavare un ragno dal buco, scritto dal giallista Loriano Macchiavelli, le parole s'interrompono per lasciare il racconto alle immagini, in [continua nel sito del blog Bilbolbul]

Luca Schenardi - Symptom of the Universe

LUCA SCHENARDI
SYMPTOM OF THE UNIVERSE
4 • 25 MARZO
inaugurazione con l'autore:
4 Marzo • H 19.30
a cura di:
Ram Hotel
in collaborazione con:
Istituto Svizzero di Roma
 
 
 
 
AL FESTIVAL
Luca Schenardi è un artista e illustratore dal linguaggio eclettico e stratificato. Le sue opere coniugano pittura, grafica e fotografia in un gioco di accostamenti dai risultati stranianti. Luca Schenardi presenta un immaginario potente di grande forza visiva: scenari primordiali si alternano a paesaggi futuristici, su cui possono stagliarsi volti e corpi umani somiglianti a statue o a pupazzi.
L’opera di Schenardi sembra volerci raccontare come dietro alle immagini che fruiamo quotidianamente si [continua nel sito del blog Bilbolbul]

Emile Bravo - Segreti e bugie

ÉMILE BRAVO
SEGRETI E BUGIE
4 MARZO • 15 APRILE
inaugurazione con l'autore:
6 Marzo • H 17.30
laboratorio con l'autore:
5 Marzo • H 16.30
LIBRERIA FELTRINELLI GALVANI
incontro con l'autore:
6 Marzo • H 11
BIBLIOTECA SALABORSA – AUDITORIUM
 
 
 
 
AL FESTIVAL
Autore dal segno limpido e ben definito, espressivo e ironico, Émile Bravo è considerato in Francia uno dei massimi esponenti del fumetto per ragazzi. I suoi racconti, appassionanti e avventurosi, provocano un continuo ribaltamento tra un piano cinico e graffiante e una dimensione tenera e delicata. Inoltre, non manca mai l’elemento ironico, capace di strappare al lettore più di un [continua nel sito del festival Bilbolbul]

Un regalo per te: la tua paura più grande

UN REGALO PER TE: LA TUA PAURA PIÙ GRANDE
MOSTRA DEL CONCORSO A FUMETTI PER BAMBINI
4 MARZO • 15 APRILE
premiazione:
2 Marzo • H 10
BIBLIOTECA COMUNALE C. PAVESE – CASALECCHIO DI RENO (BO)
3 Marzo • H 10
BIBLIOTECA SALABORSA – AUDITORIUM
 
 
 
 
 
AL FESTIVAL
Il concorso di fumetto rivolto alle scuole elementari e medie di Bologna e provincia giunge quest'anno alla sua quarta edizione.
Le trentuno classi partecipanti hanno seguito due incontri in aula dedicati al linguaggio del fumetto e hanno sviluppato un proprio racconto legato al tema della paura.
Attraverso queste attività laboratoriali, i bambini affrontano le paure più lontane e fantastiche, come [continua nel sito del blog Bilbolbul]

domenica 27 febbraio 2011

Meeting degli amici del FoodDesign

CAOS
25 e 26 MARZO
FOOD DESIGN 2.0
incontro sul food design
Meeting degli amici del FoodDesign
Il FoodDesign è un recentissimo sviluppo
della disciplina progettuale che interessa
l’area dell’industria alimentare.
Questo comparto occupa una parte consistente
della produzione industriale globale;
l’industria alimentare europea è il
primo settore manufatturiero (12,9%) e
ne detiene il primato mondiale.
In Italia rappresenta il 12% del settore manufatturiero
(seconda posizione) ed è ben
rappresentata in Umbria con un ca. 1200
aziende del settore e con il 12,9% de settore
manufatturiero.
Le specifiche caratteristiche della disciplina,
la pongono all’interno del tema relativo
al Design dei Sistemi, infatti il FoodDesign
si sostanzia in una forte correlazione,
a volte essenziale, tra diverse ambiti di
progetto come, ad esempio, il progetto del
cibo e packaging, oppure servizio e luogo
del consumo alimentare.
L’incontro nasce con l’obiettivo di discutere,
chiarire ed approfondire un lustro
di ricerca e formazione su questi temi,
invitando quanti in questi anni sono stati
protagonisti come progettisti, docenti,
studenti, studiosi del comune percorso
disciplinare.

Canicola bambini

CANICOLA BAMBINI
4 MARZO • 15 APRILE
inaugurazione con gli autori:
6 Marzo • H 17.30
laboratori con gli autori in cineteca:
5 Marzo • H 14.30
5 Marzo • H 16.30
6 Marzo • H 10.30
 
 
 
IL PROGETTO
Il progetto nasce con l’idea di coinvolgere artisti di differenti generazioni, sia italiani che internazionali, come Anke Feuchetenberger (Germania), Francesca Ghermandi (Italia), Giacomo Nanni (Italia), Tuono Pettinato (Italia), Amanda Vahamaki (Finlandia), Vincenzo Filosa (Italia), Yan Cong (Cina), Brecht Vandenbroucke (Belgio), Anna Deflorian (Italia) Michelangelo Setola (Italia), Anete Melece  (Lettonia). 
 
AL FESTIVAL
“Canicola”, rivista di fumetto e disegno contemporaneo riconosciuta tra i progetti più innovativi a livello internazionale, dedica il suo decimo numero ai bambini. Un numero speciale, tutto a colori, che nasce con l’intento di proporre una squadra di autori d’eccezione mettendoli a confronto sul terreno della narrazione per ragazzi. Una scommessa alla ricerca di immaginari forti, che dimostrino come autori per adulti possano [continua nel sito del festival Bilbolbul]

Marjane Satrapi - Il velo di Maya o dell’ironia dell’Iran


PALAZZO DI PRIMAVERA
MARJANE SATRAPI
IL VELO DI MAYA
fino al 27 marzo
(mar-dom 10-13 16-19)

Il velo di Maia prevede l’esposizione di 80
tavole originali tratte da Persepolis, l’opera
autobiografica che l’ha resa celebre. Le tavole
sono arricchite da un ampio apparato
didascalico dedicato alla Storia contemporanea
dell’Iran e alla storia del fumetto autobiografico.
Nata in Iran nel 1969, Marjane Satrapi è la
prima fumettista del suo Paese; è cresciuta
in una famiglia fortemente progressista,
sua madre era nipote di Nasreddine Shah,
un imperatore Qadjar dell’Iran ed alcuni
suoi parenti subirono gravi conseguenze
per le loro opinioni politiche. Stabilitasi
dopo varie peregrinazioni a Parigi, la Satrapi
è diventata un’autrice di fama internazionale
grazie al romanzo e al film autobiografico
Persepolis.
Il 12 marzo, alle 17.30, presso l’auditorium
di Palazzo di Primavera si terrà l’incontro
“L’altra metà delle nuvole. Il fumetto italiano
al femminile”.
Saranno presenti l’autrice Susanna Raule,
la disegnatrice Emanuela Lupacchio.
Moderatore Alessandro Di Virgilio.
In collaborazione con Antani Comics –La
libreria del Fumetto a Terni.

Marjane Satrapi - Il velo di Maya o dell'ironia dell'Iran
dal 26 febbraio al 27 marzo 2011
Terni, Palazzo di Primavera
Via Giordano Bruno, 3
Orari: dal martedì alla domenica 10.00/13.00 – 16.00/19.00
Ingresso: gratuito

Proiezione film Persepolis
dal 1 al 27 marzo 2011
Terni, Sala dell'Orologio, Caos - Centro Arti Opificio Siri
Via Campofregoso, 98

Sergio Toppi - Tassativamente


Tassativamente
Sergio Toppi
Galleria d'Arte Tricromia
Roma
Via di Panico 35
Dal 26 febbraio al 26 marzo

Dal sito della Galleria:
“Da escludere tassativamente la pericolosa tendenza di giudicare le persone dalla qualità estetica delle loro cravatte”: questa una delle (ironiche) didascalie che Sergio Toppi ha posto alla base delle sue splendide illustrazioni colorate. Toppi commenta gli scritti con la sua straordinaria capacità visionaria, creando innanzitutto uno spazio particolare all'interno del foglio disegnato, all'interno del quale fa convivere gli elementi che commentano, silenziosamente quei consigli, che potrebbe essere davvero utile seguire. Ad esempio: “Escludere tassativamente che il cinema, come settima arte, sia fonte attendibile di verità storiche” viene illustrato con un grasso informe cowboy che stringe nelle sue enormi gambe un secco indiano. E' un'immagine che propone una realtà trasfigurata, usata per raccontare un'idea possibile solo sulla carta.

Sergio Toppi è un maestro del fumetto e dell'illustrazione, uno di quegli artisti che ha saputo plasmare e indicare, con il suo stile, nuovi percorsi d'autore. Particolare è la sua verticalità, l'amore per le vignette grandi (grandi come le illustrazioni di questa mostra) in cui i disegni sembrano rivelarsi nella lettura dall'alto in basso piuttosto che in quella classica da sinistra a destra. Ma non solo: a Toppi piace rivelare e nascondere insieme, quasi che il rapporto con lo sguardo sia dettato dalla rivelazione, dalla sorpresa di riconoscere nei suoi disegni la presenza di una forma che si mostra emergendo improvvisa dal foglio.

Nel sito di Tricromia è possibile guardare le opere esposte.

venerdì 25 febbraio 2011

La quinta edizione di BilBOlbul è alle porte


Dalla newsletter del festival Bilbolbul:

La quinta edizione di BilBOlbul è alle porte! Vi aspettano cinque giorni di mostre, incontri, dediche, proiezioni e feste all’insegna del fumetto d’autore.

La mostra antologica di quest’anno è dedicata a José Muñoz, maestro del fumetto argentino e internazionale, grande innovatore che ha influenzato più di una generazione di disegnatori. Tra gli altri ospiti di BilBOlbul 2011: Vanna Vinci, Grazia Nidasio, Ruppert & Mulot, Brecht Evens, Mariana Chiesa Mateos, Otto Gabos e moltissimi altri

Il focus di questa edizione è il rapporto tra fumetto e letteratura, visto attraverso il racconto incrociato di scrittori, fumettisti e sceneggiatori. Oltre alle mostre Questi grandi amori di Grazia Nidasio (Biblioteca di arte e di storia di San Giorgio in Poggiale, 4-31 marzo, inaugurazione 4 marzo h 18.30) e Anno nero di Otto Gabos (Simon Spazio per le idee, 4-12 marzo, inaugurazione e reading 4 marzo h 21), il festival dedica a questo tema un ciclo di incontri, organizzato in collaborazione con la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Bologna, a cui partecipano José Muñoz, Ben Katchor, Edmond Baudoin e Vittorio Giardino.

3 MARZO H 16.30

LA VITA NON È UN FUMETTO, BABY

FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA – VIA ZAMBONI 38 – AULA 3

CON JOSÉ MUÑOZ. INTERVIENE EMILIO VARRÀ

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4 MARZO H 15.30

L’EBREO DI NEW YORK

FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA – VIA ZAMBONI 38 – AULA 3

CON BEN KATCHOR. INTERVIENE GINO SCATASTA

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5 MARZO H 11

LA MUSICA DEL DISEGNO

BIBLIOTECA SALABORSA – AUDITORIUM

CON EDMOND BAUDOIN. INTERVIENE ENRICO FORNAROLI

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5 MARZO H 17.30

STORIA, LETTERATURA O FUMETTO?

BIBLIOTECA SALABORSA – AUDITORIUM

CON VITTORIO GIARDINO. INTERVIENE ALBERTO SEBASTIANI

Da non perdere l'incontro con Igort e Franco Minganti dedicato allo scrittore Raymond Chandler (4 marzo h 17, LIBRERIA FELTRINELLI RAVEGNANA), quello su Fantomas (5 marzo h 11.30, LIBRERIA.COOP AMBASCIATORI) con Onofrio Catacchio, Luigi Bernardi e Monica Dall'Asta, il confronto tra Francesco Cattani e Paolo Nori (5 marzo h 12, LIBRERIA FELTRINELLI RAVEGNANA), la proiezione e l'incontro con Davide Toffolo dedicati a Pasolini (5 marzo h 17, CINETECA DI BOLOGNA - SALA CERVI), la tavola rotonda sulla sceneggiatura (6 marzo h 14.15 BIBLIOTECA SALABORSA – AUDITORIUM) con José Muñoz, Matteo Casali, Luca Raffaelli, Nicola Peruzzi, l'incontro con Edmond Baudoin, Luigi Bernardi, Ugo Cornia e Fabio Visintin (6 marzo h 11 LIBRERIA.COOP AMBASCIATORI) e l'appuntamento dedicato al noir con Otto Gabos, Pino Cacucci, Luigi Bernardi e Luca Baldazzi.

Il legame tra il fumetto e il mondo dell’infanzia è un altro tema centrale di BilBOlbul 2011 e diventerà un appuntamento fisso delle prossime edizioni. Durante e dopo il festival, fino a metà aprile, numerosi spazi cittadini accoglieranno le iniziative di BilBOlbul Ragazzi. La Cineteca di Bologna sarà al centro di questa rete, ospitando mostre, laboratori, proiezioni, incontri con gli autori rivolti a bambini e ragazzi, ma anche alle loro famiglie. Tra le mostre in programma, i Mumin, personaggi creati dall’autrice finlandese Tove Jansson, Émile Bravo e l’esposizione collettiva Canicola bambini.

Un colpo

UN COLPO
27 FEBBRAIO • 6 MARZO
inaugurazione con gli autori:
27 Febbraio • H 19
a cura di:
Altre Velocità
 
 
 
AL FESTIVAL
L’illustrazione si fa sguardo aperto sul teatro. Sette disegnatori sono stati invitati a seguire alcuni spettacoli teatrali e ora i tratti di Andrea Bruno, Ericailcane, Magda Guidi, Sergio Gutiérrez, Andrea Petrucci, Beatrice Pasquali e Marco Smacchia accolgono e conservano il mistero di un accadimento che rivive sulla carta. La mostra, presentata al pubblico per la prima volta in occasione di BilBOlbul, è l’ultima tappa del progetto “Un Colpo”.
Fanny & Alexander, Chiara Guidi/Socìetas Raffaello Sanzio, Motus e Teatrino Clandestino sono le quattro compagnie coinvolte in “Un Colpo”, progetto triennale realizzato grazie al [continua nel sito del festival Bilbolbul]

Alice Socal - Luke. Anche i cattivi invecchiano

ALICE SOCAL
LUKE. ANCHE I CATTIVI INVECCHIANO
27 FEBBRAIO • 6 MARZO
inaugurazione con l'autrice:
27 Febbraio • H 19
incontro con l'autrice:
4 Marzo • H 21
BARTLEBY
AL FESTIVAL
LUKE nasce tra le mura della scuola HAW di Amburgo, a seguito di una proposta per la realizzazione di un fumetto ispirato a un personaggio del proprio immaginario. Alice Socal si lancia quindi nell'esplorazione della quotidianità dell'eroe più infelice ed affascinante della sua infanzia, Luke Skywalker. Mark Hemill, l'attore che interpreta Luke nella vecchia trilogia di Guerre stellari, si aggrappa infatti a una monotona routine fatta di supermercati e banalità, pregna di ricordi degli avvincenti tempi andati, quando si lottava contro il potere oscuro.
Egli vive insieme al padre disabile (Darth Veder, o meglio, ciò che rimane di esso) che, ormai arresosi alla sua [continua nel sito del festival Bilbolbul]

Platypus l'eclettico

PLATYPUS L'ECLETTICO
25 FEBBRAIO • 13 MARZO
inaugurazione:
25 Febbraio • H 20
AL FESTIVAL
“Platypus L’Eclettico” è un aperiodico di cultura eclettica, un contenitore di voci, suoni, immagini e parole provenienti dagli ambiti più diversi. L’idea nasce dall’esigenza di riabilitare il termine eclettismo, inteso come infinite possibilità di espressione artistico-creativa. Eclettico è chi non può ridurre il proprio operare a specifiche classificazioni ma è naturalmente portato a esplorare i limiti del fare. Aldilà della poesia implicita nella cultura eclettica, essa risponde profondamente allo [continua nel sito del festival Bilbolbul]

Mostri dell'immaginario

MOSTRI DELL'IMMAGINARIO
28 FEBBRAIO • 6 MARZO
inaugurazione con gli autori:
28 Febbraio • H 19
 
 
 
 
AL FESTIVAL
Il locale Lortica ospita i lavori degli studenti del secondo anno del corso di Fumetto e Illustrazione dell’Accademia di Belle Arti di Bologna, che indagano il tema dei “mostri dell’immaginario”. I mostri appartengono a ognuno di noi, ed è proprio nell'immaginario che prendono forma. Cercare di reprimerli non porta a nulla, poiché riaffiorano di continuo nella nostra realtà più intima, attraverso sogni, disegni, linguaggi e racconti.
I mostri sono il filo conduttore tra noi e la società che ci [continua nel sito del festival Bilbolbul]

Amalia Mora - Niente

AMALIA MORA
NIENTE
26 FEBBRAIO • 6 MARZO
inaugurazione con l'autrice:
25 Febbraio • H 18
AL FESTIVAL
Niente, raccolta di disegni su fondo nero di Amalia Mora, illustra dei sogni che, alternati a tavole bianche, danno origine a una scacchiera. Il nero è la base su cui l’autrice scava le sue immagini, il segno bianco graffia con precisione e minuzia, ricreano anche le più piccole sfumature.
Nella tavola di apertura una donna chiede al proprio figlio “Cosa è successo?”, lui le risponde “Niente.”  Ed è questo niente a fare da filo conduttore nel percorso tra [continua nel sito del festival Bilbolbul]

Rocco Lombardi - Non senza mano cattiva e altri graffi

ROCCO LOMBARDI
NON SENZA MANO CATTIVA E ALTRI GRAFFI
26 FEBBRAIO • 7 MARZO
inaugurazione con l'autore:
25 Febbraio H 21.30
AL FESTIVAL
Non senza mano cattiva è il testo di un pezzo dei Frammenti, band torinese degli anni ‘90. Ma è anche il libricino autoprodotto in formato quadrotto realizzato da Rocco Lombardi in occasione di BilBOlbul. La mostra espone gli originali dell’autoproduzione, illustrazioni bianche su fondo nero realizzate con [continua nel sito del festival Bilbolbul]

martedì 22 febbraio 2011

Caravaggio e altri pittori del Seicento

Dal 23 ottobre 2010 al 27 marzo 2011
Rimini, Castel Sismondo
“Caravaggio e altri pittori del Seicento”
La mostra vanta le opere conservate al Wardsworth Atheneum di Hartford, nel Connecticut, il più antico museo americano, con una collezione di capolavori che spazia dai maestri dell’arte europea soprattutto del Seicento e del Settecento, una fondamentale sezione impressionista, una grande parte dedicata all’arte americana dell’Ottocento e una sezione dedicata alla pittura del XX secolo. Tra le opere più famose giunte a Rimini, “L’estasi di San Francesco” dipinta da Caravaggio tra il 1594 e il 1595. A Caravaggio si affiancano poi altre 15 opere del ‘600 italiano e di pittori spagnoli, francesi e fiamminghi. Si tratta di una selezione di quindici dipinti, tutti di grande formato, provenienti da quel nucleo così importante che nel museo americano è dedicato proprio al Seicento, opere insigni di autori che da Caravaggio hanno tratto esempio.
Il pubblico delle due mostre di Castel Sismondo ha anche a disposizione una serie di altre mostre tutt'altro che "minori". A partire da "Gianquinto. Opere rare 1959-2003", aperta fino all'8 dicembre 2010, seguita da "Nunziante. Dal Caravaggio" (dall'11 dicembre al 30 gennaio 2011) e da "Ciarrocchi. Opere scelte" (dal 5 febbraio al 27 marzo 2011)
Info: tel. 0422.429999 (call center da lunedì a venerdì) www.lineadombra.it 

Parigi. Gli anni meravigliosi. Impressionismo contro Salon

Fino al 27 marzo 2011
Rimini, Castel Sismondo
“Parigi. Gli anni meravigliosi. Impressionismo contro Salon”
La mostra ha l’obiettivo di ricreare il clima artistico parigino nella seconda metà dell’Ottocento: contiene le opere dei più grandi maestri dell’Impressionismo da Renoir a Cezanne, da Sisley a Pissarro a Van Gogh. In contrapposizione a queste, le opere del Salon parigino con artisti del calibro di Bonnat, Gerome e Dorè.
La mostra vuole indagare, per la prima volta in Italia, e facendo ricorso a circa novanta opere provenienti da musei e collezioni di tutto il mondo, proprio questo capitolo affascinante, quando il nuovo giunge e un grande muro viene opposto a quel giungere. Ma anche quando attraverso quel muro, il muro del Salon, passa il fascino che accende e accompagna la dimensione della pittura. Quello che ne scatturisce è un vero capitolo della storia artistica in Francia nella seconda metà del XIX secolo.
Info: tel. 0422.429999 (call center da lunedì a venerdì) www.lineadombra.it 

Mostra scambio al Museo nazionale del Motociclo

Ogni terza domenica del mese
Rimini, via Casalecchio, 58/n
Mostra scambio Museo nazionale del Motociclo
Torna il mercatino della terza domenica di ogni mese, unico in Italia ed organizzato sin dal 1994 negli spazi antistanti il centro espositivo. Un itinerario tra le due ruote e un punto di riferimento per motociclisti italiani e stranieri.
Orario: 7 - 19
Ingresso: a pagamento, comprende la visita al Museo
Info: tel. 0541.731096 www.museomotociclo.it 

Rimini Antiqua

Ogni ultima domenica del mese
Piazza Cavour e portici adiacenti, vecchia Pescheria e Piazza Malatesta
Rimini Antiqua
La prima Mostra-Mercato dell'Antiquariato, Modernariato e Vintage della città a cadenza mensile. Un appuntamento in cui è possibile trovare ampia scelta di oggetti selezionati: ceramiche, vetri, libri, mobili, bigiotteria, argenti, oggettistica varia, tutto rigorosamente datato o antico. Un appuntamento fisso per un numero sempre crescente di selezionati espositori, appassionati e collezionisti, che è ormai un vero e proprio punto di riferimento nel panorama dell'antiquariato di qualità della Regione.
Orario: dalle 7 alle 19. Sospesa nei mesi di luglio e agosto

Visite guidate alla Domus del Chirurgo

Ogni sabato e domenica
Rimini, Museo della Città, via Tonini 1 e piazza Ferrari
Visite guidate alla Domus del Chirurgo
Dopo duemila anni è possibile ammirare nel centro storico di Rimini il complesso archeologico denominato ‘Domus del chirurgo’, una piccola Pompei nel cuore della città che ha conquistato fama internazionale per i materiali rinvenuti unici al mondo. Proprio in questo ambiente è stato scoperto un eccezionale corredo chirurgico-farmaceutico, il più ricco mai giunto dall’antichità, ora in mostra nell'adiacente Museo della Città. E poi il palazzo bizantino dalle grandi sale con mosaici policromi e i resti delle strutture abitative e sepolcrali di epoca medievale, fino ai segni dell'età moderna. 
Orario invernale delle visite guidate alla Domus: sabato ore 18; domenica ore 11 e 15.15
Orario estivo delle visite guidate alla Domus: sabato alle ore 18; domenica alle ore 16.45
Nei mesi di luglio e agosto le visite si svolgono anche
martedì alle ore 21.30 (lingua italiana e inglese)
venerdì alle ore 21.30 (lingua italiana)
Si richiede la prenotazione da effettuarsi al Museo della Città tel. 0541.21482. Partecipazione fino ad esaurimento posti

Biennale di Venezia: 2. Carnevale dei ragazzi, un grande progetto Educational


Il Carnevale quest’anno diventa internazionale e si apre per la prima volta alla partecipazione di Paesi titolari di Padiglioni ai Giardini (Austria, Gran Bretagna, Olanda, Polonia). Si rivolge ai bambini e ai ragazzi delle scuole di ogni ordine e grado, alle famiglie, alle associazioni e al pubblico, con un programma di iniziative creative connesse ai temi del Carnevale e alle discipline artistiche della Biennale.

Il 2. Carnevale dei ragazzi sarà l’occasione per un’azione volta a sollecitare la partecipazione dei ragazzi con musiche, costumi, maschere, accessori e strumenti. Le attività si svolgeranno grazie a un impegno diretto e creativo dei partecipanti, con l’assistenza e la guida di 20 operatori didattici della Biennale, cui si affiancheranno 100 studenti del nuovo Liceo Artistico di Venezia. Sono già 3.100 gli alunni, provenienti da 70 scuole del Veneto, iscritti ai 7 workshop giornalieri organizzati in un’area di 3.000 mq (di cui 1900 dedicati a installazioni), che accoglierà anche 4 atelier per pubblico e famiglie.

  • Workshop per le scuole, atelier per le famiglie, tour guidati per tutti, laboratori di danza, teatro e musica, proiezioni di opere video
  • Installazioni interattive per stimolare la creatività nell’ambito delle discipline artistiche della Biennale
  • Attività in italiano e nelle principali lingue straniere
  • Locali riscaldati
  • Spazio Biblioteca della Biennale - ASAC, Bookshop e Caffetteria aperti
  • Nursery
  • Alcune iniziative sono disponibili fino ad esaurimento posti
  • Ingresso libero
  • Attività gratuite
  • Servizio di navetta gratuito “Vaporetto del Giardino dei Paesi volanti”


1. LUOGHI E ALLESTIMENTI

L’area principale del Padiglione centrale, “Il Giardino dei Paesi volanti”, aperta alle famiglie e al pubblico in generale, sarà allestita con ambientazioni fantastiche che andranno dal Bosco incantato al Deserto colorato, dalla Prateria dei suoni alla Città delle visioni, fino agli Abissi fluorescenti, con possibilità di azioni interattive.

Altre aree speciali del Padiglione centrale saranno dedicate ai workshop per le scuole, alle iniziative e incontri dei Paesi (Austria, Gran Bretagna, Olanda, Polonia), delle istituzioni veneziane (Conservatorio “Benedetto Marcello” di Venezia, Shylock-Centro Universitario Teatrale di Venezia, il Corso di Scenografia dell’Accademia di Belle Arti di Venezia, UNICEF) e di alcune istituzioni europee con i loro responsabili Educational.

L’area centrale del Padiglione sarà costituita dalla Piazza degli Incontri, con un palco dove si svolgeranno rappresentazioni realizzate direttamente dai ragazzi delle scuole, delle istituzioni, dei Paesi. Sono previste performance dei ballerini dell’Arsenale della Danza, coordinati dal Direttore del Settore Danza della Biennale, Ismael Ivo.


2. SEZIONE INTERNAZIONALE
Austria
Ars Electronica di Linz - Create Your World: installazioni ad alto contenuto tecnologico e interattivo focalizzate sulle complesse metamorfosi e relazioni tra arte, tecnologia e società. Un’esposizione fatta da ragazzi per ragazzi con animazioni, batterie elettroniche, sound machine, workshop e molti altri progetti per tutta la durata del Carnevale.
Padiglione Centrale tutti i giorni

Università delle Arti Applicate di Vienna - La nuvola gigante: installazione e laboratori interattivi.
Viale Centrale dei Giardini della Biennale 5 e 6 marzo

Gran Bretagna
The Big Draw: workshop di disegno condotti da operatori dell'Associazione The Campaign for Drawing per creare una installazione di paesi volanti.
Iniziativa realizzata con il supporto del British Council.
Padiglione Centrale dal 5 all’8 marzo

Olanda
Padiglione dei Colori: installazioni interattive, abbinate a un programma di iniziative e spettacoli teatrali per bambini e ragazzi .
Progetto a cura di Tweetakt, festival nazionale dei Paesi Bassi per il teatro per ragazzi e del Teatro Pubblico Pugliese. Iniziativa realizzata grazie al contributo dell’Ambasciata dei Paesi Bassi in Italia, il Comune di Utrecht, la Provincia di Utrecht e la Regione Puglia.
Padiglione Olandese tutti i giorni

Polonia
Dziecinada – Il design polacco per bambini: mostra interattiva di progetti e oggetti realizzati da giovani designer, illustratori e autori polacchi pensati per i più piccoli, con letture e video.
Organizzata grazie al Museo Regionale di Stalowa Wola e all’Ambasciata della Repubblica di Polonia in Roma.
Padiglione Centrale tutti i giorni


3. SPECIALE FAMIGLIE E PUBBLICO
Atelier artistico mascherato, interattivo e musicato
Percorso creativo, con laboratorio finale che prevede la realizzazione di maschere con materiali vari.
Padiglione Centrale dal 26 febbraio al 2 marzo, prenotazione consigliata

Caccia al Tesoro
Tour tra i Padiglioni Nazionali dei Giardini della Biennale. Un laboratorio collettivo sotto forma di gioco alla scoperta delle curiosità e delle peculiarità di paesi e nazioni dei Giardini della Biennale.
Giardini della Biennale 7 e 8 marzo, prenotazione consigliata

Incroci: musiche e storie da inventare, ascoltare, guardare, danzare
Laboratori di Musica, percorsi e narrazioni tra parola, suono, gesto realizzati in collaborazione con studenti e docenti del Conservatorio “Benedetto Marcello” di Venezia.
Padiglione Centrale dal 26 febbraio al 2 marzo, prenotazione consigliata

Tour per tutti! Tour guidato animato del Giardino dei Paesi Volanti
Padiglione Centrale tutti i giorni, prenotazione consigliata


4. WORKSHOP PER LE SCUOLE DELL’INFANZIA, PRIMARIE E SECONDARIE DI I GRADO
Tutti i workshop sono svolti dagli operatori didattici della Biennale di Venezia cui si affiancheranno gli studenti del Liceo Artistico “Michelangelo Guggenheim” di Venezia e Mestre.

Gli abitanti dei paesi volanti (dedicato alle scuole dell’infanzia e scuole primarie)
Laboratorio di costruzione di maschere, pupazzi e burattini, per realizzare gli abitanti degli scenari fantastici dei paesi volanti, attraverso l’utilizzo di materiali più vari.
Padiglione Centrale tutti i giorni su prenotazione

“Improvvisazioni” guidate a tema (dedicato alle scuole primarie)
Laboratori di espressione corporea, animazione e didattica teatrale. Percezione ed esplorazione dello spazio, gestualità e mimica, espressione corporea raccontata attraverso l’azione “un viaggio inatteso su un tappeto sospeso”.
Padiglione Centrale tutti i giorni su prenotazione
Tra i paesi volanti (dedicato alle scuole primarie e scuole secondarie di I grado)
La tradizione e la peculiarità del tuo paese o della tua città alla base di un’attività di progettazione per trasformare la realtà in immaginazione. Le nuove geografie delle fantasie. Gli elaborati prodotti verranno esposti nel percorso espositivo, in un’area dedicata all’interno del Padiglione Centrale della Biennale, come testimonianza del paese o città partecipante all’attività.
Padiglione Centrale tutti i giorni su prenotazione

Tribù digitali (dedicato alle scuole primarie e scuole secondarie di I grado)
Laboratorio legato alle ambientazioni del Padiglione Centrale che intende far interagire i ragazzi con i linguaggi tecnologici attraverso una trasformazione grafico/pittorica della propria immagine.
Padiglione Centrale tutti i giorni su prenotazione

Metamorfosi: dal suono alla musica, dall'oggetto allo strumento musicale, dal gesto alla danza, dalla parola al canto (Laboratorio di Musica dedicato alle scuole dell’infanzia e scuole primarie)
Progettazione e costruzione di oggetti sonori e loro utilizzazione in attività espressive che coinvolgono il gesto, il segno, la voce parlata e cantata in collaborazione con studenti e docenti del Conservatorio “Benedetto Marcello” di Venezia.
Padiglione Centrale dal 26 febbraio al 2 marzo su prenotazione


5. ATTIVITÀ PER LE SCUOLE SECONDARIE DI II GRADO E GRUPPI DI ADULTI
Laboratori creativi (dedicati alle scuole d’arte, scuole secondarie di II grado, associazioni, biblioteche e gruppi di adulti)
Attività di progettazione e costruzione di maschere e/o oggetti accessori da esporre o indossare realizzabili con materiali di riciclo.
Padiglione Centrale tutti i giorni su prenotazione

Visita allo spazio Biblioteca della Biennale – ASAC (dedicato alle scuole d’arte, scuole secondarie di II grado, associazioni, biblioteche e gruppi di adulti)
Tour mirato alla visita della rinnovata area di studio, consultazione e ricerca con approfondimenti sulla collezione da parte degli operatori/bibliotecari specializzati dell’Archivio Storico delle Arti Contemporanee della Biennale di Venezia.
Padiglione Centrale tutti i giorni su prenotazione


6. SPECIALE ARSENALE DELLA DANZA
Laboratori e performance ideati dal direttore artistico della Biennale Danza Ismael Ivo con la partecipazione dei giovani danzatori dell’Arsenale della Danza.
Padiglione Centrale 26 febbraio, 3 e 4 marzo

7. SPECIALE UNICEF

Il mondo Green della Pigotta. Esposizione e laboratorio continuativo Mini Green Pigotte. Gioco e animazione sui diritti dei bambini.
Padiglione Centrale tutti i giorni


8. SCUOLE - SPAZIO AUTOGESTITO: CREATIVITÀ A CONFRONTO
Allestimenti a cura del Liceo Artistico Statale e del Liceo Artistico “Michelangelo Guggenheim” di Venezia e Mestre, del Liceo Artistico “A. Modigliani” di Padova, del Nuovo Liceo Artistico “E. Galvani” di Cordenons (Pordenone) e della sezione di moda dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Zanussi” di Pordenone.
Padiglione Centrale tutti i giorni


La Biennale di Venezia ringrazia per la collaborazione
Il Conservatorio “Benedetto Marcello” di Venezia, Shylock-Centro Universitario Teatrale di Venezia, il Corso di Scenografia dell’Accademia di Belle Arti di Venezia, UNICEF, British Council e The Campaign for Drawing, il Museo Regionale di Stalowa Wola e l’Ambasciata della Repubblica di Polonia in Roma, Tweetakt-Festival Nazionale dei Paesi Bassi per il teatro per ragazzi, il Teatro Pubblico Pugliese, l’Ambasciata dei Paesi Bassi in Italia, il Comune di Utrecht, la Provincia di Utrecht, la Regione Puglia, Ars Electronica di Linz e l’Università delle Arti Applicate di Vienna, gli studenti del Liceo Artistico “Michelangelo Guggenheim” di Venezia e Mestre e tutti gli studenti e gli insegnanti che partecipano alle attività.

E’ previsto un servizio di navetta gratuito per le scuole e il pubblico con quattro partenze giornaliere
. Il servizio per le scuole - 26, 28 febbraio - 1, 2, 3, 4 marzo - prevede la partenza della navetta alle ore 9.20 e 10.40 dalla Ferrovia o Piazzale Roma e alle ore 14.00 e 16.00 dai Giardini della Biennale.
. Il servizio per il pubblico - attivo il 27 febbraio e il 5, 6, 7 e 8 marzo - prevede la partenza alle ore 10.00 e alle ore 15.00 dalla Ferrovia e alle ore 16.00 e 18.00 dai Giardini della Biennale.

Per informazioni e prenotazioni

la Biennale di Venezia - Promozione e Educational
Tel 39 041 5218828 / Fax 39 041 5218732
promozione@labiennale.org
www.carnevale.labiennale.org - www.labiennale.org

Da Beni Culturali

Milano&Asian Art. Sette mostre nel cuore di Milano


Milano&Asian Art è un evento, è il collage affascinante del differente sentire, interpretare e vivere il comune trasporto verso la millenaria cultura asiatica.
Sei locations per altrtettante mostre che, da Israele al Giappone, guardano al Lontano e Vicino Oriente:

  • CAPTURING BEAUTY – ANTIQUE JAPANESE SCREENS AND CONTEMPORARY CERAMICS
    Via Pontaccio 12
  • CELESTE – I TAPPETI DELL’IMPERO
    Via Manzoni 37
  • CHINESE EXPORT PORCELAIN
    Via Borgogna 9
  • DESIGN: 80% ARIA
    Via San Simpliciano 6
  • MUSICANTI E DANZATORI DELLA CINA ANTICA
    Via Gesù 17
  • SAMURAI. ARTE AL COMANDO
    Via San Damiano 2

nel percorso anche la collezione del
  • MUSEO POLDI PEZZOLI
    Via Manzoni 12


Creando “&” un gruppo di Gallerie si è unito per offrire di più: Renzo Freschi, Galleria Gracis, La Galliavola, Illulian, Helena Markus e Giuseppe Piva, con gli ospiti stranieri Assa Ashuach Studio e Yufuku Gallery-Tokyo, valorizzano le loro l’individualità fondendole in un nuovo e propositivo insieme.
Il sentimento di collaborazione di & ha dato i suoi frutti già al momento della nascita, lo scorso anno,  con “Passione Giappone”. Ora propone al pubblico non solo milanese “Milano&Asian Art”, il primo evento italiano dedicato all’arte asiatica in generale. E’ prematuro correlarlo alle kermesse di Londra e New York, ma giungere a un secondo appuntamento aumentando il numero dei partecipanti consente aspettative positive.
Coloro che partecipano all’evento credono nella possibilità di costruire ogni anno, con l’efficace contributo di nuove Gallerie e artisti internazionali, un appuntamento legato ai molti aspetti dell’arte e della cultura orientale così da diventare intrinseco all’attualità espositiva milanese: un appuntamento annuale da non perdere.
“Milano&Asian Art” è un itinerario artistico, tra alcune culture del vasto e complesso continente asiatico, che si snoda nel centro di Milano inserendosi nel tessuto culturale ed espositivo istituzionale che da poco ha chiuso la mostra di Palazzo Reale dedicata all’arte islamica, un’altro aspetto del vasto mondo asiatico.
“Milano&Asian Art” suggerisce come meta di un itinerario artistico di eccellenza la preziosa raccolta del Museo Poldi Pezzoli. Nell'occasione il Museo segnalerà gli esemplari di arte asiatica della sua collezione, come armi e armature, ceramiche, oggetti, netsuke e tappeti. (www.museopoldipezzoli.it)

SCHEDA TECNICA
evento Milano&Asian Art
date 15 febbraio -5 marzo 2011
inaugurazione martedì, 15 febbraio 2011, dalle 15 alle 21
opere esposte armature, ceramiche, oggetti, netsuke, paraventi, sculture, tappeti e tessili
informazioni nelle singole sedi espositive
sito internet www.milano&asianart.com


MOSTRE E SEDI ESPOSITIVE

CELESTE – I TAPPETI DELL’IMPERO

Illulian Tappeti – Tessuti – Interior Design
Via Manzoni, 37 – 20121 Milano
tel 39 026570108 illulian@illulian.com www.illulian.com
Il celeste e il dragone sono gli elementi che nell’immaginario collettivo richiamano l’antico e millenario impero cinese, un colore e un simbolo che sono anche il filo che lega i tappeti esposti in questa mostra. Il nucleo principale è costituito da esemplari del XIX secolo con impianto decorativo di estrema raffinatezza che travalica il puro valore ornamentale nei precisi significati simbolici dei molti elementi che lo compongono. E’ il caso della complessa composizione, ricca di simboli taoisti e buddisti uniti a ramages fioriti, del tappeto a fondo blu (sotto a sinistra). Ogni tappeto esposto ha nel dipanarsi delle bordure o nel decoro dei campi molti soggetti di questa ricchissima simbologia. Nel tappeto sotto a destra il campo è celeste a simboleggiare la divinità dell’impero mentre nel medaglione e nella elegante bordura è ripetuto un dragone rimando iconografico della persona dell’imperatore ma anche figura benefica al pari della farfalla, del pipistrello e della peonia… Non manca un richiamo alla figura dell’imperatrice e principale simbolo di buon auspicio nella cultura cinese, la fenice, rappresentato nei quattro maestosi cantonali del grande tappeto a campo blu (sotto al centro).

DESIGN: 80% ARIA
di Assa Ashuach Studio
London SW6, UK
tel 44 (0) 2075588810 info@assaashuach.com www.assaashuach.com
alla Galleria Gracis
Via San Simpliciano, 6 – 20121 Milano
tel 39 02877807 gracis@gracis.com www.gracis.com
Aria come nuovo materiale, come elemento fondamentale nelle sperimentazioni più recenti che l’artista israeliano Assa Ashuach ha sviluppato e realizzato con flussi di lavoro virtuale. Nelle opere di Assa tutto è nuovo: dall’aria come cifra stilistica alla vita virtuale degli oggetti che, grazie al suo nuovo sistema digitale, sono “oggetti aperti” all’intervento creativo dell’utente, ogni pezzo che prende corpo e vita è “unico”. Questo nuovo modo di progettare apre molte opportunità e favorisce un design dall’estetica fresca, ogni opera, per quanto riprodotta non è mai uguale a se stessa. In anteprima a Milano Assa mostrerà e farà sperimentare la sua nuova tecnologia digitale: liberi di usare, modificare o cambiare ...
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MUSICANTI E DANZATORI DELLA CINA ANTICA
Renzo Freschi oriental art
Via Gesù 17 – 20121 Milano
tel 39 02794574 fax 39 0276399084 info@renzofreschi.com wwwe.renzofreschi.com
Una raccolta di figure in terracotta che incantano per l’essenzialità delle forme, paragonabile alla freschezza delle melodie dei flauti e alla leggiadria delle danze che vogliono rappresentare.
La consuetudine di questo genere di scultura può essere collegata alla grande popolarità e all’importanza della musica nella cultura cinese antica, in tutte le provincie e durante tutte le dinastie. Come nella realtà, vengono rappresentati interi gruppi di musicanti che accompagnano le danzatrici, ma anche gli uni e le altre in figure singole; talvolta sono in terracotta naturale come il gruppo al centro che risale alla dinastia Han (25-220CE) della provincia di Sechuan, mentre risalgono alla dinastia Tang (618-907 AD) i due gruppi laterali in terracotta policroma, come rivelano ancora alcune tracce di colore.

CAPTURING BEAUTY – ANTIQUE JAPANESE SCREENS AND CONTEMPORARY CERAMICS
Helena Markus Antique Japanese Screens
via Finocchiaro Aprile, 14 – 20124 Milano
tel 39 026575794 hm.byobu@gmail.com info@arteorientale.it www.orientalart.it
GalleriaYufuku - Tokyo
Annecy Aoyama 1F, 2-6-12 Minami-Aoyama, Minami-ku, Tokyo, Japan 107-0062
tel 81-3-5411-2900 wahei@yufuku.net www.yufuku.net
a: Palazzo Crivelli – Via Pontaccio 12 – 20121 Milano
Nell’estetica giapponese arte e vita sono indissolubilmente legate alla natura e ai suoi effetti sull’animo umano; un principio che è il presupposto di questa doppia mostra che affianca pittura, poesia e ceramica in un confrontoincontro tra epoche. La poesia è il trait d’union tra i paraventi antichi e le ceramiche contemporanee. Sulle ante dei paraventi si srotolano immagini di una natura talvolta filtrata dall'astrazione poetica come quella raccontata nei ventagli del paravento della seconda metà del Periodo Edo (sotto a sinistra), talaltra è rappresentata con una perfezione quasi fotografica come i falchi, più veri del vero, che si susseguono nel paravento Kayo-zu dipinto agli inizi del Periodo Edo, intorno al 1650 (sotto a destra). Al contrario nelle ceramiche la poesia è suggestione nel suggerimento del titolo dell’opera, fascino della materia, malia della forma come nelle opere di Ken Mihara Genesi (sotto a destra) e Shigekazu Nagae Forme in Successione (sotto a sinistra) portate a Milano da Wahei Aoyama della Galleria Yufuku di Tokyo, la più importante galleria di ceramica contemporanea giapponese alla quale la rivista britannica Apollo (ottobre 2010) ha dedicato un importante spazio.

SAMURAI. ARTE AL COMANDO
Giuseppe Piva Arte Giapponese
Via San Damiano, 2 – 20122 Milano
tel 39 0236564455 info@giuseppepiva.com www.giuseppepiva.com
Una rassegna incentrata sul bushi, ovvero il guerriero giapponese. Opere eleganti e talvolta stravaganti, volte ad affermare l'individualità di chi le porta; l’esatto inverso di quanto avviene negli ambiti militari occidentali, dove la "divisa" opera per annullare la singola personalità. Sono esposte lame, elmi, lance, armature, maschere e accessori dei signori della guerra giapponese, intese come elemento di status sociale oltre che di guerra o difesa. Eleganti nell’essenzialità della forma come la serie di 12 punte di freccia (sotto al centro) del Periodo Edo, altrettanto raffinato ma al contrario ricco di particolari nella descrizione minuta dell’esercito giapponese in partenza per la guerra l’inro (sotto a sinistra) in lacca del XIX secolo. Raro e prezioso è il Sofukurin kabuto (sotto a destra) della prima metà del Periodo Edo che è ornato da un meadate originale del periodo Edo.

CHINESE EXPORT PORCELAIN
La Galliavola Arte Orientale
Via Borgogna, 9 – 20122 Milano
tel 39 02 76007706 info@lagalliavola.com www.lagalliavola.com
La Galliavola ha selezionato, all’interno di una collezione privata milanese degli anni ’60-'70, una raccolta di porcellane di altissimo livello e di gusto internazionale. Il corpus centrale della mostra è costituito da porcellane e works of art prodotti tra il XVII e il XVIII secolo durante la dinastia cinese Qing nei regni degli imperatori Kangxi, Yongzheng e Qianlong. Oggetti che si rivolgono ad un collezionismo attento e dal gusto raffinato, come il piatto in smalti Guangzhou della Famiglia Rosa di epoca Qianlong (sotto al centro), che evidenzia nelle sue decorazioni i forti legami che legavano l’arte alla natura. Spesso in bella mostra sul tavolo del letterato, gli oggetti parlano di leggende e miti, di religione e simbolismo come nel caso del lava pennelli del Periodo Kangxi 1662-1722 rappresentato come un’immagine rupestre, tra pesci mobili, alberi e pagode (sotto a sinistra). A volte fanno intravvedere influenze esterne derivanti dai commerci internazionali, come nel Cane di Fo o Leone Buddista (sotto a destra), un biscuit del Periodo Kangxi circa 1680-90 decorato, nella versione cinese, del Kakiemon, versione introdotta ad Arita nel 1660-1670 circa a seguito della suggestione del modello giapponese. Come tradizione della Galleria, la mostra sarà documentata in un approfondito ed elegante catalogo.


fonte dati:

ANNA ORSI tel e fax 39 0289010225 cell 39 3356783927
anna.orsi@pressart.eu anna.orsi@alice.it www.milano&asianart.com

Delebile - L'anno del coniglio

DELEBILE
L'ANNO DEL CONIGLIO
26 FEBBRAIO • 15 MARZO
SPAZIO INDUE
AL FESTIVAL
Delebile è una giovane realtà indipendente nata all'interno dell'Accademia di Belle Arti di Bologna nel 2010.
In occasione di BilBOlbul, sulle pareti dello Spazio InDue vengono esposti fumetti e illustrazioni pubblicati all'interno del secondo numero della rivista autoprodotta, in uscita nei giorni del festival. L'intento dell'esposizione è quello di [continua nel sito del Festival Bilbolbul]

Francesco Cattani - Barcazza

FRANCESCO CATTANI
BARCAZZA
26 FEBBRAIO • 6 MARZO
SEREDIPITÀ
 
 
AL FESTIVAL
Barcazza è il primo romanzo a fumetti di Francesco Cattani, giovane e promettente autore della scena bolognese, dal segno sottile ma deciso. Un racconto costruito con sottile capacità psicologica, che attraverso il tratto essenziale e sintetico evoca brevi momenti di [continua nel sito del festival Bilbolbul]

Tove Jansson - Mumin e i suoi amici

TOVE JANSSON
MUMIN
E I SUOI AMICI
4 • 31 MARZO
PIAZZA NETTUNO
AL FESTIVAL
Nati nel 1945 dalla penna di Tove Jansson, i Mumin hanno subito conquistato l’immaginario finlandese raggiungendo nel Nord Europa un successo pari a quello dei Barbapapà in altri paesi. Nel corso degli anni Mumin, Papà Mumin, Mamma Mumin e tutti i loro amici sono diventati protagonisti di fumetti, libri, cartoni animati, film d’animazione e di un parco a tema situato a Naantali in Finlandia.
I Mumin sono una famiglia di troll dalla forma arrotondata e un lungo naso che li fa assomigliare a [continua nel sito del festival Bilbolbul]

domenica 20 febbraio 2011

Concerto dell'orchestra Haydn diretta da Keiko Mitsuhashi

23 febbraio
«Concerto» – Trento
Alle 20.30, all'auditorium Santa Chiara, concerto dell'orchestra regionale Haydn. Per l'occasione l'ensemble sarà diretto dal Maestro Keiko Mitsuhashi e sarà accompagnato dal clarinetto di Karl Leister. Saranno eseguite opere di Bizet, Nishimura e Prokofiev.
www.haydn.it 

Mariana Chiesa Mateos - Emboscadas

MARIANA CHIESA MATEOS
EMBOSCADAS
4 MARZO • 2 APRILE
SQUADRO STAMPERIA GALLERIA D'ARTE
a cura di:
Squadro Stamperia Galleria D'arte
AL FESTIVAL


Mariana Chiesa Mateos, illustratrice argentina trasferitasi in Spagna e poi in Italia, ha sviluppato uno stile personale attraverso l'incisione, la pittura e il fumetto, linguaggi diversi con cui esprime la propria vocazione di disegnatrice.
Le sue opere, di grande impatto visivo, fanno emergere una straordinaria abilità nel trasformare il segno, spaziando da un tratto forte, incisivo, a uno leggero e sintetico.
La mostra a Squadro propone una retrospettiva del suo percorso di illustratrice, con particolare attenzione per le opere grafiche del periodo passato a Barcellona.
Mariana Chiesa si è fatta conoscere dal [continua nel sito di Bilbolbul]

Sulla Transiberiana

22 febbraio
«Sulla Transiberiana» – Trento
Alle 17.30, nella sede della Biblioteca comunale, Mario Buffa presenterà questo suo nuovo libro. Un lungo viaggio da Mosca a Vladivostok sui treni della leggendaria ferrovia Transiberiana compiuto dall'autore con alcuni compagni di avventura contattati su internet, per andare a scoprire cosa c'è oltre gli Urali.

Ski Night Show ad Andalo. Terza ed ultima serata di festa a Campo Laghet

22 febbraio
«Ski Night Show» – Andalo
Terza ed ultima serata di festa a Campo Laghet, dove le diverse scuole di sci della zona saranno impegnate in discese con sci storici, da telemark, da scialpinismo e con le ciaspole. La serata sarà poi allietata da altre manifestazioni come le manovre dei gatti da neve o le evoluzioni di un gruppo di freestyle e di sci acrobatico.

giovedì 17 febbraio 2011

Mondi Corali

Dal sito dedicato a Mondi Corali:

Il Conservatorio di musica “F.A. Bonporti” di Trento è una fucina di laboratori e produzione musicale. Nasce con quest’anno un nuovo festival, che arricchisce il sistema dei Festival del Conservatorio. E’ dedicato alle letterature corali e riesce a integrare il contributo di numerosi cori ospiti, attivi sul territorio, secondo anche specifici interessi di repertorio. Accanto a questo, interventi di formazioni corali del Conservatorio. E soprattutto il rendersi attivi, nei laboratori di preparazione, negli stessi concerti, degli studenti dei corsi accademici per la composizione corale e per la direzione di coro. Si realizza un festival che è anche una vasta apertura di esperienza formativa e artistica, che coinvolge attivamente gli studenti, intorno a programmi attentamente tematizzati. Con questo progetto si realizza un incrocio decisamente proficuo, tra un’istituzione di alta formazione e il territorio. I rapporti si fanno fluidi e aperti, tra i mondi della formazione, della socialità, della cultura.

Ancora una volta il Conservatorio si rende attivo in prima persona, per esprimere il senso dell’importanza che la formazione e la cultura si diano in un senso attivo, dove lo studio, lo scavo della ricerca, l’intenzione rivolta alla produzione, alla realizzazione del fatto artistico e alla comunicazione, sono in una serie fortemente connessa. E questo ha un senso all’interno del contesto formativo, ma anche sul territorio, perché lo innerva di energie nuove e fattive.
Nasce un nuovo festival, nell’ambito del sistema dei festival del Conservatorio di musica “F.A. Bonporti” di Trento. Dedicato alle letterature corali, si svolgerà dall’8 febbraio sino al 24 maggio di quest’anno. Con diversi cori ospiti e formazioni corali dello stesso Conservatorio. Protagonisti gli studenti, soprattutto dei corsi accademici di Composizione e Direzione corale, di primo e secondo livello, che dirigeranno i gruppi corali, in programma ogni volta tematizzati.
La formula è molto interessante, in quanto mette in rapporto, rispetto a un tale progetto di produzione musicale e culturale, cori del Conservatorio e una serie di cori esterni, che sono stati scelti anche per gli orientamenti di repertorio che li connotano. Sono Cori tra i più riconosciuti e apprezzati, nel panorama della coralità trentina, che è così ricca di valori, capillarmente presente sul territorio, pregna di impegno e di capacità propositiva.
Si tesse quindi un rapporto che consente di realizzare una situazione di creativa pronuncia della formazione, laddove si ha il coinvolgimento attivo di studenti dei corsi accademici, impegnati sui linguaggi e le tecniche della coralità, dal punto di vista compositivo, come dell’interpretazione e della direzione corale, per la produzione dei concerti.
Antecedentemente alla realizzazione del concerto si tiene un workshop ogni volta, con i cori ospiti o con le formazioni corali del Conservatorio. In questa dimensione di laboratorio intensivo si mette a fuoco il concerto, che si realizza quindi nell’esperienza di studio preliminare, sempre necessaria, e poi in questa dimensione di impegno fortemente coinvolto, che porta alla fioritura finale del concerto.
Una formula ricca, che genera un rapporto dinamico tra Conservatorio e territorio, tra formazione e produzione d’arte. E’ quanto connota il nuovo festival, e più in generale riguarda l’intera attività di produzione musicale del Conservatorio, che appare sempre così caratterizzata, nel senso di una progettualità così pronunciata.
Gli studenti che si alterneranno alla direzione, tutti frequentanti corsi accademici per la Direzione del Coro, di primo o di secondo livello, al Conservatorio di musica di Trento, sono Chiara Biondani, Marina Rossi, Lucia Santi, Matteo Valbusa, Paolo Maccagnan, Renzo Moser, Federico Mozzi, Stefano Torboli, Giancarlo Comar.
Si parte martedì 8 febbraio, alle ore 20,45, all’Auditorium del Conservatorio, a Palazzo Consolati, (in Via S. Maria Maddalena 1 a Trento), con un concerto dal titolo “Il coro femminile nel Romanticismo tedesco”, coro ospite il Coro da camera del Trentino (direttore principale del gruppo Giancarlo Comar).
Alle letterature profane del Rinascimento (in particolare al tema del Carnevale e della festa) si rivolge il concerto del 2 marzo, dal titolo “Il Carnevale nel Cinquecento”, tenuto dal Coro della Scuola di Direzione di coro del Conservatorio “Bonporti”.
Si passa al ‘900 e alle letterature nuove, con il Coro Castelbarco di Avio (direttore principale della formazione Luigi Azzolini), per il concerto che si tiene il 24 marzo.
Mentre il 5 aprile è la volta un concerto monografico, dedicato a Da Victoria. Anche qui è interprete il Coro della Scuola di Direzione di coro del Conservatorio.
La musica sacra tra Rinascimento e Barocco è il tema del successivo concerto del 5 maggio, con la Corale città di Trento (formazione di cui è direttore principale Roberto Gianotti).
Mentre trascrizioni e rivisitazioni sono in programma, per il concerto conclusivo della rassegna, il 24 maggio, con il Coro del Liceo musicale Bonporti.